SIAMO PRONTI A MIGLIORARE LA CONVIVENZA TRA CANI E PERSONE?

Quella che potrebbe sembrare una polemica altro non vuole essere che una riflessione per cercare di capire insieme il perché di una questione che interessa particolarmente una parte di noi proprietari di cani di Villa Primavera pur tenendo in considerazione tutte quelle persone che non sono proprietarie di cani ed ancora di tutti quelli che ne sono indifferenti. Circa un anno fa furono giustamente rivolte al nostro Comune lamentele a causa delle deiezioni che si rinvenivano negli spazi comuni quali parco giochi e campo sportivo di Villa Primavera.
Cosa si chiedeva? Si voleva richiamare l’attenzione di tutti i proprietari di cani verso i “doveri” che essi hanno come la rimozione dal suolo pubblico delle feci del proprio cane. Un proprietario deve infatti ricordarsi prima di tutto che ci sono doveri di natura sia legale che morale verso i concittadini e che deve quindi rispettare le esigenze ed i punti di vista degli altri. A tutta risposta di quelle lamentele è stato apposto un cartello di divieto di accesso ai cani nel parco giochi e all’inizio della stradina sterrata di accesso alla zona verde del Cormor in fondo a viale delle rose.
A dispetto di una urbanizzazione sempre più diffusa e spazi pubblici sempre più affollati noi abbiamo il privilegio di vivere nelle immediate vicinanze di un’ ampia zona verde in grado di accogliere anche i nostri amici a quattro zampe ed i loro padroni provvisti di qualche semplice sacchetto per la rimozione delle feci. Non era forse quindi più civilmente avanzato apporre un cartello che ricordasse queste semplici norme di comportamento ed un bel cestino per la raccolta di tali sacchetti? E non era forse corretto apporre un cartello di divieto di accesso ai cani all’ingresso del parco giochi e del campo sportivo?
Personalmente mi auguro che ci possa essere sempre un rispetto reciproco in ottemperanza delle leggi che ci sono e che bisogna rispettare, unitamente ad un po’ di modernità e civiltà nell’affrontare questioni tuttavia “semplici” quali la buona educazione e la tolleranza. Quindi spero, e lo dico anche a nome di altre persone, che il Comune possa “eliminare” questo fantomatico cartello di divieto apponendo invece al suo posto un cestino per la raccolta delle deiezioni .Sicuramente se questi cestini fossero distribuiti intelligentemente nel nostro quartiere ci aiuterebbero meglio a responsabilizzarci e la convivenza tra cani e persone sarebbe decisamente migliore. Marco Sivini