mercoledì 8 agosto 2012

La risposta del Comitato


La Regione difenda i cittadini di Villa Primavera

Il Comitato per la tutela di Villa Primavera chiede ai competenti assessori regionali, Riccardo Riccardi (infrastrutture) e Sandra Savino (ambiente), di intervenire in difesa dei cittadini della Frazione dopo le sconcertanti dichiarazioni del sig. Andrea Cantarutti, presidente dell’Associazione Far East, che gestisce il Parco del volo di Campoformido, zona avuta in comodato gratuito proprio dalla Regione.
Sostiene Marco Nistri, consigliere del Comitato per la tutela di Villa Primavera che quando Cantarutti dichiara che “la piscina dello Sporting Primavera non aprirà in quanto zona di rispetto dell’Aeroporto dove è vietato l’assembramento”, si dimentica che la piscina si trova all’interno dell’abitato di Villa Primavera dove “sono assembrate” 1.300 persone. Prosegue Nistri: «ribaltiamo il ragionamento e diciamo che nessun ampliamento dell’Aeroporto può essere fatto perché dal 1970 esiste Villa Primavera». Chiediamo a Cantarutti: «qual è secondo lui il passo successivo, insieme ad Enac chiederà anche la chiusura del parco giochi di Villa Primavera per evitare assembramenti dei nostri figli in zona soggetta a vincoli aeroportuali?».
Il Comitato per la tutela di Villa Primavera chiede infine alla prof.ssa Ester Iannis, Dirigente dell'ISIS Malignani di Udine, di cui Far East è partner per i corsi di manutentore aeronautico, di dissociarsi dalle dichiarazioni di Cantarutti che stanno creando serie preoccupazioni tra le famiglie di Villa Primavera, perché pensiamo che nessuna attività formativa, per quanto utile, possa essere fatta sulla pelle dei cittadini e perché riteniamo che quella “minaccia” manchi di rispetto verso il Sindaco  e l’amministrazione comunale di Campoformido (che stanno tutelando in maniera egregia la popolazione), eletta dai cittadini a differenza di Cantarutti che non si capisce che titolo abbia per parlare.

Articolo del MV del 08-08-2012 di Paola Beltrame

“Far East” sull’aeroporto attacca Regione e Comune
L’associazione che gestisce il Parco del volo: prati stabili un errore, Sic da togliere «Zuliani ha sbagliato con Enac. La piscina dello Sporting Primavera? Non aprirà»



CAMPOFORMIDO Sull’aeroporto interviene chi ci opera: Andrea Cantarutti è presidente dell’associazione Far East, che gestisce il Parco del volo in comodato gratuito (in scadenza). Dichiarazioni forti le sue, che fanno l’effetto di un sasso in alveare. Far East è «un’associazione senza scopo di lucro che punta a promuovere ogni forma di attività in campo aeronautico, sportivo e volontaristico – si legge nel sito dedicato –; assieme al Malignani, promuove il Parco del volo per il recupero dello storico aeroporto militare e la creazione di eventi culturali e sportivi legati al mondo aeronautico». Il Parco del volo è un decimo dell’aeroporto e possesso della Regione (è dell’ente per gli aeroporti civili, Enac, il rimanente, coperto, come riferito, da prati stabili). Far East cura eventi e gestisce gli hangar dedicati al museo aeronautico, oltre a laboratori dove si esercitano i futuri manutentori del Malignani. Cantarutti difende le esigenze dell’Isis e il progetto Enac, 2,5 milioni di euro per riqualificare l’aeroporto con l’asfaltatura della pista di 1.100 metri. Al Malignani, come sottolinea con forza Cantarutti, servono aerei di ultima generazione, che sull’attuale pista in erba da 730 metri non possono volare. Quanto ai prati stabili, possibile ostacolo al progetto Enac, secondo il presidente di Far East «si tratta di un errore della Regione, il Sic è da abolire». Ce n’è anche per il Comune di Campoformido (contrario al potenziamento dell’aeroporto e a nuovi vincoli): «Pasian di Prato sta dialogando, mentre il sindaco Zuliani – dice Cantarutti – ha fatto male a sbattere la porta in faccia a Enac. Si poteva trovare un accordo». Ed ecco l’affondo: «La piscina dello Sporting Primavera, dove è vietato l’assembramento in quanto zona di rispetto dell’aeroporto, non aprirà».